sabato 21 marzo 2015

Green days 2015 - commenti e proposte

Come anticipato nel post precedente, giovedì 19 si è tenuta la prima "serata green" dedicata ai problemi ambientali.
Gianluca Rossetti mi ha mandato un suo resoconto e, soprattutto, l'elenco delle proposte concrete scaturite dall'incontro.

Molto interessante e con una buona affluenza di pubblico, il primo dei tre Eventi Green si é tenuto giovedì 19 marzo al Centro socio-culturale di Trezzano. Organizzato dal gruppo degli “Sfiancati” (rappresentato da Antonio Sorrentino), in collaborazione con il Comune di Trezzano s.N., le Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), l’AMSA, la Protezione Civile di Trezzano, il Coordinamento dei Comitati di Q.re e L’Unione di Comitati di Q.re, l’incontro ha avuto per tema le discariche abusive (tecnicamente definite “abbandoni”), che deturpano e inquinano le zone periferiche del nostro comune.
Alla serata hanno partecipato anche esponenti della politica locale: l’assessore all’ambiente Maria Cristina De Filippi, l’assessore alla Polizia Locale e al decoro urbano Leo Damiani, l’assessore all’ambiente del comune di Gaggiano Sabina Gatto, il vicesindaco di Buccinasco Rino Pruiti oltre ad alcuni consiglieri comunali di Trezzano.
In particolare, i rappresentanti di GEV e di AMSA hanno relazionato sulle rispettive attività, fornendo molte utili informazioni. Numerose le proposte avanzate dai relatori e dal pubblico.
Ci sembra utile riassumerle qui brevemente, al fine di focalizzare l’attenzione su che cosa concretamente si possa fare per limitare il fenomeno delle discariche.
Sarà nostro compito vigilare affinché vi sia da parte dell’amministrazione comunale un’effettiva presa in carico del problema con relativa attuazione di almeno alcune delle seguenti proposte.

1) educazione nelle scuole (da implementare, laddove necessario)
2) eventi pubblici, ad esempio di pulizia di parchi e zone in stato di degrado (funzione educativa e informativa)
3) informazione alla cittadinanza (per sensibilizzarla al problema e informarla sulle sanzioni e sul numero verde: attraverso manifesti, opuscoli, ecc.)
4) numero verde ed e-mail dedicate alla denuncia di abbandoni di rifiuti (è importante garantire l’anonimato di chi denuncia)
5) solerte rimozione dei materiali abbandonati (su aree pulite più difficilmente vengono scaricati materiali)
6) piantumazione delle zone oggetto di discarica (laddove possibile; il comune di Buccinasco ha ottenuto buoni risultati)
7) cartelli di divieto di scarico materiali (con relative informazioni sulle sanzioni previste dalla legge: hanno funzione dissuasoria)
8) telecamere (hanno un certo costo e alcune limitazioni legate alla privacy, ma si potrebbe pensare di installarne solo alcune, nei punti più coinvolti dal fenomeno; è possibile anche installare telecamere finte, a scopo dissuasorio)
9) azione più incisiva della Polizia Locale; pensare a turni straordinari serali-notturni (l’abbandono di materiali avviene in genere di notte e nelle prime ore del mattino)
10) obbligatorietà della certificazione FIR (Formulario Identificazione Rifiuto) da allegare alla chiusura dei lavori edili, anche di semplice manutenzione: viene rilasciata dalle piattaforme AMSA e comprova l’avvenuto scarico legale dei materiali delle demolizioni edili; i cittadini devono essere sensibilizzati sulla necessità di richiedere all’impresa edile questa documentazione

Le Guardie Ecologiche Volontarie sono raggiungibili attraverso la Polizia Provinciale al n. 0277401

Gianluca Rossetti

TREZZANO OLTRE

giovedì 19 marzo 2015

Politica Ambientale

Questa sera al Centro Socio Culturale un incontro sulla politica ambientale, un tema che sta molto a cuore a Trezzano Oltre​. In particolare si parlerà di "abbandoni incontrollati di rifiuti", una piaga per il nostro territorio, spesso documentata dalle foto di Antonio Sorrentino​ e del gruppo degli Sfiancati.


mercoledì 18 marzo 2015

Il nostro cibo: una scelta consapevole

A poche settimane dall'inizio di Expo Milano 2015 (il cui tema è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita"), Gianluca Rossetti, presidente di Trezzano Oltre, ha organizzato una serie di incontri per parlare di cibo, ambiente e salute.
Relatori di alto livello proporranno argomenti di grande interesse, offrendo un'occasione di riflessione e confronto per tutti.



mercoledì 4 marzo 2015

IL LAVORO, LA CRISI ECONOMICA E LE AZIENDE TREZZANESI

Giovedì 5 Marzo una serata da non perdere su:
IL LAVORO, LA CRISI ECONOMICA E LE AZIENDE TREZZANESI



Consiglio Comunale del 25 Febbraio 2015

Con un po' di ritardo, ecco qualche nota sull'ultimo consiglio comunale.
L'ordine del giorno era limitato a tre punti, precedentemente discussi nelle rispettive commissioni:
1) Regolamento Servizi Asili Nido Comunali- Modifiche ed integrazioni
2)Approvazione Schema di convenzione con Comune di Rozzano per espletamento gara
d' ambito servizio distribuzione gas naturale
3)Adozione di Regolamento al Servizio Idrico Integrato in relazione alla Convenzione di
affidamento del servizio idrico integrato alla Società CAP HOLDING SPA

La discussione sul regolamento degli asili nido è stata piuttosto lunga, e a tratti accesa e polemica soprattutto sul tema della rappresentanza politica all'interno del comitato di gestione, della necessità di avere uno o due coordinatori e sulla figura dello psicologo prevista dal precedente regolamento.
Personalmente mi dispiace che in oltre due ore di discussione non si sia riusciti ad approfondire alcuni temi importanti emersi dalla relazione dell'assessore Volpe, in particolare il fatto che su 84 posti disponibili ci siano solo 60 iscrizioni e una media di 46 bambini frequentanti

I tre provvedimenti sono stati approvati dal Consiglio Comunale.
Trezzano Oltre ha votato a favore del regolamento degli asili nido, astenendosi sugli altri due punti.

Vorrei aggiungere uno spunto di riflessione sullo svolgimento del Consiglio Comunale (sulla quale tornerò in un prossimo commento):
nonostante ci fossero solo 3 punti all'ordine del giorno il Consiglio Comunale, convocato come di consueto alle  h 20:45,  si è protratto fin quasi alle 2 di notte, sia per la lunga discussione sul regolamento asili nido ma, soprattutto, per il notevole numero di interrogazioni e interpellanze presentate che ha comportato un effettivo inizio del consiglio comunale solo alle  22,30.

A parte gli aspetti legati al rispetto del regolamento che prevede tempi e modalità di presentazione delle interrogazioni e interpellanze  non sempre rispettate, l'impressione è che si rischi di perdere lo spirito per cui è stato istituito il cosiddetto "Question Time" e che un numero così ampio di questioni, a cui spesso viene data risposta solo in un successivo consiglio comunale, non aiuti né la discussione in consiglio comunale né l'informazione ai cittadini.

Ricordo che a questo  link  è possibile rivedere e riascoltare tutta la seduta del consiglio comunale.