Il
post precedente, pubblicato su
Facebook
ha provocato molti commenti, che mi danno l'occasione di precisare
alcune cose.
In questi anni non ho mai assunto cariche all'interno
Trezzano Oltre. Faccio parte del direttivo, che, di fatto, è costituito da tutte le persone che partecipano regolarmente alle riunioni. Ho sempre voluto
tenere distinto il mio impegno di consigliere comunale dall'attività
politica del movimento. Ho sempre sentito molto la responsabilità
di amministratore e di rappresentante di tutti i cittadini di
Trezzano.
Ho sempre riferito al direttivo d Trezzano Oltre, ma chi si
occupa di politica locale sa quanto sia difficile (anche riunendosi
tutte le settimane) riferire, discutere e decidere collettivamente su tutti i provvedimenti di competenza del consiglio comunale.
Inevitabilmente si è un po' soli. Nel
bene nel male.
Sicuramente la posizione di consigliere di
minoranza permette una grande libertà di espressione delle proprie
opinioni.
Credo d averlo fatto con coerenza e sempre cercando di dare
il miglior contributo alla attività del consiglio comunale e delle
commissioni consiliari. Ce ne sono tante e spaziano sugli argomenti più
diversi.
In questi anni sono stati introdotti o rivisti molti
regolamenti comunali, approvati fondamentali documentanti di
programmazione (la variante al Piano di governo del territorio, il Piano Generale del Traffico Urbano...), discussi appalti molto importanti (mensa scolastica,
pubblica illuminazione, raccolta rifiuti). Affrontate problematiche di
bilancio che si trascinano da decenni.
Credo di aver sempre dato
il mio contributo, a volte anche in modo molto critico. Come sul problema
della lotta all'evasione e del recupero dei cediti comunali; o sul PGT,
esprimendo la mia contrarietà sia per come era stata presentata la variante prevista per l' area di Cascina Antonietta, poi ritirata dopo il parere di Città Metropolitana, sia sulla variante prevista per l'ex
area Demalena, poi approvata dal consiglio comunale, ma dopo un
dibattito che credo sia servito a chiarire a tutti i consiglieri e cittadini quale sarà l'intervento urbanistico.
Una cosa importante che ho capito con questa esperienza è che non è vero che si può incidere sulle scelte solo facendo parte della maggiorana. In una realtà tutto sommato ristretta, come quella della politica trezzanese si può dare il proprio contributo anche dai banchi della minoranza.
La scelta del direttivo di Trezzano Oltre di
appoggiare la ricandidatura del Sindaco Fabio Bottero nasce da una valutazione serena dei riscontri avuti nelle precedenti tornate elettorali e dalla constatazione che l'attuale Giunta comunale ha comunque rappresentato un
cambio di passo rispetto a tutte le amministrazioni precedenti e che il modo migliore per proseguire nell'impegno per una Trezzano migliore sia quello di dare continuità al lavoro iniziato.
Per questo motivo Trezzano Oltre appoggerà il Sindaco Fabio Bottero per una conferma del suo mandato per i prossimi 5 anni.
Trezzano Oltre lo farà contribuendo alla stesura di un programma condiviso, presentando una propria lista di candidati consiglieri comunali e partecipando alla campagna elettorale con l'obiettivo di riconfermare il Sindaco Fabio Bottero e la presenza di Trezzano Oltre in consiglio comunale.